È tempo di consuntivi , di riflessione. Chi siamo? Cosa vogliamo? Cosa abbiamo fatto. Si è rotto un equilibrio ... difficile tornar...
È tempo di consuntivi , di riflessione.
Chi siamo? Cosa vogliamo?
Cosa abbiamo fatto.
Si è rotto un equilibrio ... difficile tornare indietro.
Abbiamo giocato a fare dio. E invece siamo niente. Solo di passaggio. Parte di un pianeta. Parte neanche più utile.
Non è un castigo. È solo equilibrio.
Il mondo fuori senza di noi è più bello.
È uno spettacolo. Un capolavoro, mai visto prima.
Adesso bisogna meritarselo. Riconquistarla. Non credo sia cosa facile. Credo però nei miracoli.
Così come è un miracolo la vita e un mistero la morte.
Il mondo non è cambiato, si mostra nella sua intera bellezza, siamo noi che siamo diversi oramai.
Quello che si è distrutto dentro ognuno di noi umani è la condivisione, il legame, il contatto....
Niente più abbracci, baci, strette di mano ....
Solo connessione a distanza .... forse si va verso un'altra epoca dove toccarsi non sarà più possibile.
I nostri avatar lo faranno per noi. Le sensazioni saranno riprodotte dall'intelligenza artificiale.
Noi vivremo in una realtà sempre più virtuale mentre il mondo che abbiamo calpestato fino ad oggi si mostrerà nella sua bellezza maestosa ed incomparabile ... senza più la nostrav presenza inutile e distruttiva.
Una bellezza che a guardarla ti lascia senza respiro, pieno di vita. Così come il coronavirus, ti lascia senza respiro e la vita te la toglie.
Nulla sarà più come prima se ci sarà un dopo ....
L'Arciere Luigi Palamara