Editors Choice

3/recent/post-list

Roccaforte del Greco, un paese dove regna sovrana la solitudine ... dei numeri PRIMI

In attesa del 16 agosto, la festa di San Rocco ...
Roccaforte del Greco, un paese dove regna sovrana la solitudine ... dei numeri PRIMI

Ritrovare i luoghi dopo decenni è sempre una forte emozione. Un colpo al cuore. Il corpo vibra, la mente riavvia la pellicola e ti fa riscoprire fotogrammi inaspettati. Un turbinio di colori che si posizionano in maniera diversa e sempre bella. Come in un caleidoscopio. Ogni immagine, una forma, tanti colori, tante sfumature, Ed è bello immergersi e scuotere le stesse immagini che cambiano colore e formazione senza mai ripetersi. E' forse questa la bellezza dei ricordi. Sono uguali e mai si ripetono.

Dopo l'entusiasmo, i sorrisi iniziali. Passata la novità scopri la routine. Una scansione metodica, uguale che cede il posto alla malinconia, alla cattiveria. 

Esserci significa rompere la monotonia, cambiare le cose. E spesso si ha paura di cambiare. Si tenta di tenere ad ogni costo quello che si ha e senza rendersene conto si sfiorisce e ci si accompagna al nulla.

Vita è socializzare, condividere. Incontrarsi, confrontarsi. Scontrarsi. Ritrovarsi. Perdersi.

Spesso ripercorro le viuzze, assaporo i gusti, mi immergo tra i profumi, i rumori che mi hanno "cresciuto". In perfetta solitudine ritrovo i miei compagni di sempre. Mio padre. la mia mamma, gli amici di infanzia. Sono lì. Ci sono sempre. Mi danno forza e coraggio.

Un'infanzia luminosa che si scontra con le strade incupite e deserte di un oggi a rischio. Un oggi senza prospettiva. Un futuro inesistente un presente fatto di solitudine. Una solitudine pesante soprattutto per "i numeri PRIMI".

Per coloro i quali sprecano il loro talento. Per chi non ha la possibilità di esprimere il proprio potenziale. Che razza di frustrazione sarà mai questa.

Continua ....

Luigi Palamara

Posta un commento

0 Commenti