Forza Italia è contro Reggio Calabria e i reggini?

Il tandem Occhiuto-Santelli ha sbancato la Calabria. Sono loro i "padroni" di Forza Italia. Primo Occhiuto, seconda Santelli. Prima Santelli, secondo Occhiuto. Al proporzionale. Candidatura blindata la loro. Di certo non interesse di partito. E gli altri? Chissenefrega.

Durante la presentazione dei candidati solita manfrina: "questa è la squadra vincente". Beato chi ci crede. Lo vedremo alle urne.

Il dato certo che emerge è che a Reggio Calabria Forza Italia non è rappresentato da nessun reggino. Conosciamo oramai bene come sia andata con Alessandro Nicolò. Come la "mano nera" abbia agito in barba a quei principi  di buoni valori e di buona politica. Diseducativo per i giovani che si avvicinano alla politica, alle nuove generazioni. Viene premiato chi "tradisce", chi sfrutta l'occasione, chi fa il "pappone" sul lavoro degli altri.

Jole Santelli e Roberto Occhiuto sembrano i coordinatori di se stessi. Scappati dalla vera sfida. L'uninominale. Il primo fratello del sindaco di Cosenza, la seconda vicesindaco sempre di Cosenza. Non si sono misurati. non si sono esposti.
Reggio Calabria una colonia cosentina? All'ultimo momento "piazzano" Marco Siclari al posto di AlessandroNicolò. Un perfetto sconosciuto e comunque senza alcun ruolo nel territorio. Come se la politica contasse solo a Roma. L'aria romana privilegia il Carneade di turno.

La campagna elettorale è iniziata da qualche giorno. Forza Italia ha scelto di rinunciare a Reggio Calabria ai suoi uomini migliori o come dice Letta: si sceglie in nome di una logica partitocratica di potere. Tradotto in soldoni: una volta si dava spazio alle ballerine e alle escort, oggi è il tempo del balletto dei "portaborse".

Reggio Calabria e i reggini tutti non hanno un vero rappresentante di Forza Italia. Sic et simpliciter. Non saranno certo le frasi di circostanza a dare prestigio e voti a chi del territorio non è. A chi rappresenta solo se stesso e non certo un territorio nel suo sviluppo e nella sua crescita.

Sono solo riflessioni. In politica contano i numeri, i voti. Santelli, Occhiuto, Siclari, saranno competitivi? Il popolo di Forza Italia deluso, disorientato e confuso si asterrà o dirigerà la propria amarezza verso altri lidi (vedi M5S)?
 La risposta al 5 marzo.
Noi certamente sino ad allora continueremo con le nostre riflessioni, ricordando costantemente come si sia giocata la partita.

Reggio Calabria al momento sembra "scesa" di categoria. Questo trascina tutto e tutti verso il basso. 
Politica di serie A = Giornalisti di serie A
Politica di serie C = Giornalisti di serie C
Reggio Calabria in questo momento è come la Reggina. Nel limbo dei dilettanti. Con giocatori scarsi e spettatori delusi.

Caro Silvio (Berlusconi) riportaci in serie A.
Questo l'urlo della base di F.I..
Al quale non crede più nessuno dei reggini.

Luigi Palamara

Forza Italia
Proporzionale Camera Nord
1. Roberto Occhiuto
2. Jole Santelli
3. Sergio Torromino
4. Maria Tripodi

Proporzionale Camera Sud
1. Jole Santelli
2. Roberto Occhiuto
3. Maria Tripodi
4. Domenico Giannetta

Camera uninominale
Castrovillari – Andrea Gentile
Corigliano Calabro – Ernesto Rapani
Cosenza – Paolo Naccarato
Catanzaro – Domenico Tallini
Crotone – Giancarlo Cerrelli
Vibo Valentia – Wanda Ferro
Gioia Tauro – Francesco Cannizzaro
Reggio Calabria – Francesco Talarico

Senato Proporzionale
1. Giuseppe Mangialavori (Vibo Valentia)
2. Fulvia Caligiuri (Cosenza)
3. Antonino Daffinà (Vibo Valentia)
4. Valeria Fedele (Catanzaro)

Senato Uninominale
Corigliano Calabro-Crotone – Emanuela Altilia
Castrovillari-Cosenza – Fulvia Caligiuri
Catanzaro-Vibo Valentia – Piero Aiello
Gioia Tauro-Reggio Calabria – Marco Siclari