REGGIO CALABRIA. Un immenso Cataforio torna a mani vuote, immeritatamente, da Rutigliano. Peccato davvero, anche perché a 19’’ dalla sirena, Atkinson viene steso da Ferdinelli: sarebbe valso un tiro libero per i reggini e quindi la possibilità di realizzare il nuovo pareggio.
Così non è stato ma il cuore, il carattere, la forza, la tenacia, la t ecnica e la tattica di un gruppo straordinario, non possono passare in secondo piano, perché questo Cataforio ancora una volta si è dimostrato all’altezza della Serie A2, facendo tremare il pubblico della tensostruttura di Rutigliano.
Primo tempo appannaggio dei locali che colpiscono con Carrieri e poi con l’uno-due di Console. Il Cataforio si sveglia, Atkinson, Labate e Scheleski vanno vicinissimi ad accorciare le distanze creando ottime occasioni da rete, poi è proprio Scheleski che con una serie di finte trova l’angolo giusto per il 3-1. Sul finale di primo tempo un’altra ripartenza dei locali porta Ferdinelli a fare il 4-1 che decide la prima frazione.
Nella ripresa Velasco va a segno e sembra praticamente fatta per il Rutigliano. Cataforio che reagisce e ruggisce ancora una volta, Cilione spacca la porta in due, Scheleski si inventa un’altra perla per il 5-3 e avanza così a 21 centri in campionato. Poi sale in cattedra Ricardo Atkinson, che confeziona altre due reti favolose e rimette il punteggio in parità. 5-5 e Cataforio in trance agonistica.
Mancano 3’30’’ alla sirena finale e il Rutigliano sbaglia il primo dei quattro tiri liberi assegnati; il secondo, vincente, arriva 53’’ dopo. Il 6-5 dura però lo spazio di un amen perché Labate raccoglie la corta respinta della difesa locale e scarica di mancino il punto del nuovo pareggio. 6-6! Prima della ripresa del gioco viene ammonito Atkinson, non si sa per quale motivo. A 1’ dalla fine, altro tiro libero per il Rutigliano, para Parisi, poi a 38’’ dalla fine, il colpo di testa di Cristobal rimette avanti i pugliesi. Sul rilancio di Parisi, Atkinson viene steso da Ferdinelli, l’arbitro giudica simulazione del brasiliano e lo ammonisce di nuovo mostrando anche il conseguente rosso.
Sarebbe stato il sesto fallo del Rutigliano e quindi il tiro libero per i reggini... Libero ancora a 16’’ dalla fine per il Rutigliano, fallito da Velasco ma non c’è più tempo: al Cataforio il rammarico di non aver raccolto punti contro una pretendente al salto di categoria, e con la consapevolezza di meritarsi ampiamente la permanenza in questa categoria.
Gli episodi hanno fatto adirare la dirigenza reggina, intenzionata a stigmatizzare pubblicamente il tutto con un duro comunicato di protesta che seguirà a breve.
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