Reggio Calabria 23 luglio 2023 - Il tranquillo quartiere di San Sperato si trova ad affrontare giorni di caldo anomalo, e, purtroppo, la sit...
Reggio Calabria 23 luglio 2023 - Il tranquillo quartiere di San Sperato si trova ad affrontare giorni di caldo anomalo, e, purtroppo, la situazione si è aggravata con la carenza di acqua che avrebbe dovuto essere garantita almeno per due ore al giorno, soprattutto a tutela dei bambini e degli anziani. La mancanza di risposta efficace da parte delle autorità locali ha portato i cittadini a esprimere crescente preoccupazione e frustrazione.
Con l'avvicinarsi della stagione estiva, il comune aveva l'obbligo di garantire il servizio idrico regolare, fondamentale per fronteggiare il caldo torrido e mantenere un livello adeguato di igiene e benessere. Purtroppo, come riferito dai cittadini stessi, le promesse non sono state mantenute.
Sul sito ufficiale del comune, invece, sono apparsi alcuni consigli su come affrontare l'ondata di caldo eccezionale, ma per molti abitanti questa sembra una misura insufficiente. Infatti, tra le tante difficoltà, l'emergenza ha comportato anche un aumento dei consumi di elettricità e una conseguente crescita delle bollette, creando un ulteriore disagio economico per le famiglie.
La situazione è diventata così critica che i cittadini hanno annunciato la loro intenzione di manifestare, nel caso in cui entro la giornata odierna non venga risolta questa problematica. L'incapacità delle autorità locali di affrontare con prontezza e decisione questa crisi sta alimentando il crescente malcontento della popolazione.
Abbiamo sentito il Consigliere Delegato Franco Barreca che ha fornito una speranza di risoluzione affermando che, entro 34-36 ore, il problema sarà completamente risolto. La causa principale della carenza idrica sembra essere la mancanza di energia elettrica, la quale è al momento oggetto dell'intervento da parte dei tecnici dell'Enel, in collaborazione con il comune. Franco Barreca si è scusato personalmente con la comunità per gli inevitabili disagi causati da questa situazione imprevista.
In queste circostanze di emergenza, la collaborazione tra le autorità comunali e le aziende di servizi è fondamentale per superare le difficoltà e garantire la normale fornitura di acqua potabile alla cittadinanza. La crisi di approvvigionamento idrico sta mettendo alla prova la resilienza della comunità di San Sperato, ma allo stesso tempo potrebbe essere un'opportunità per rafforzare i sistemi di emergenza e pianificare meglio le risorse in vista di futuri eventi simili.
In conclusione, San Sperato affronta con determinazione un'onda di caldo anomala, ma l'assenza di un servizio idrico adeguato rappresenta una sfida significativa. La popolazione è impaziente di vedere la soluzione a questa emergenza e spera che le autorità locali prendano misure adeguate per garantire che situazioni del genere vengano gestite in modo più efficace in futuro.
Luigi Palamara