In questi giorni, la città di Reggio Calabria è stata teatro di intense discussioni e controversie, tutte legate a una questione...
In questi giorni, la città di Reggio Calabria è stata teatro di intense discussioni e controversie, tutte legate a una questione che sembra mettere a rischio la serenità della comunità: l'intersezione tra politica e sport, con particolare riferimento alla Reggina Calcio.
La polemica si è scatenata con forza quando Paolo Brunetti, sindaco f.f. della città, ha preso una decisione 'insindacabile' che ha suscitato l'indignazione di molti.
La 'scelta' è diventata il centro di una controversia che ha portato alla ribalta un tema che per troppo tempo è stato trascurato.
Molti cittadini ritengono che sia giunto il momento di separare nettamente politica e sport. La città ha già sofferto abbastanza a causa delle lunghe discussioni e delle dicerie che circolano da mesi. È ora di dire basta a questa situazione, che sembra essere solo una perdita di tempo e che non fa bene all'immagine di Reggio Calabria e ai suoi cittadini.
L'ultima "audizione" sembra essere stata più simile a un'inaspettata inquisizione, basata su argomenti che molti considerano del tutto infondati. È chiaro che la situazione è giunta a un punto di non ritorno.
La città ha bisogno di un nuovo inizio, di una politica che sia distante dal mondo dello sport, lontana dalla Reggina Calcio. È tempo di concentrarsi su questioni più importanti che riguardano la comunità e di ridefinire il rapporto tra politica e sport. La Reggina avrà ancora il suo posto nel cuore dei tifosi, ma è giunto il momento di separare queste due realtà per il bene di tutti.
Olè.
Luigi Palamara