Nel tessuto narrativo della vita, la morte si insinua come un poeta inesorabile, costringendoci a riflettere sulla vita che non...
Nel tessuto narrativo della vita, la morte si insinua come un poeta inesorabile, costringendoci a riflettere sulla vita che non c'è più. Oggi piangiamo la perdita della mamma di Giuseppe e Valeria Falcomatà, la moglie di Italo Falcomatà. Rosetta Neto.
I simboli di Reggio Calabria e della sua rinascita si alzano nel cielo azzurro e triste di questo giorno.
Rosetta Falcomatà ha incarnato l'essenza materna, coniugale e nonna con profonda dedizione. La sua presenza è stata cardine nella vita di molti, fondamentale anche per la stessa città di Reggio Calabria. La sua memoria rimarrà viva nei cuori di coloro che hanno condiviso frammenti di vita con lei.
In questo momento di dolore, solleviamo pensieri e preghiere per Rosetta, salutandola come un'icona della comunità, un faro di speranza e un esempio di amore, dedizione e competenza. Che la sua anima riposi in pace, mentre noi continuiamo a onorarla con il nostro ricordo e la nostra gratitudine.
Luigi Palamara
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