Iniziano le "tarantelle" pre elettorali. A chi ke spara più grosse. Tutti ad evidenziare quello che non sanno fare gli altri. Bravi tutti a proporsi come 'risolutori'.
Ognuno propone la soluzione giusta ad ogni problema. Si dimenticano però si non essere riusciti a risolvere un granché negli ultimi 20 anni, aperte qualche rara eccezione.
L'Italia è allo sbando totale. La Calabria sempre peggio e ultima in ogni classifica, tranne nello spreco di denaro pubblico, lì si è sempre generosi. Si pagano le persone come fossero i più bravi al mondo .... si, il mondo al contrario per fare la parodia a tal Generale Vannacci.
Intanto Reggio Calabria e la sua Città Metropolitana si spopola. Solo lo sciacallaggio politico emerge. In quello sono tutti bravi. Basta sentirli. Sono penosi.
Falsità, ipocrisie, dolore.
Dolore soprattutto per chi ama questa terra e ogni giorno ci mette di suo per migliorarla. Migliorarla, non sfruttarla per fini egoistici e personali.
Siamo stufi della retorica da quattro soldi che ora tizio , ora sempronio ci propinano come fosse verità assoluta.
Una bella faccia di bronzo parlare della cattiveria altrui quando si è cattivi dentro.
Infine il dolore vero. La morte improvvisa di un giovane di 38 anni Carmelo Candido. Un giovane reggino che presto sarebbe diventato padre e che il destino ha voluto portarselo via.
Il dolore per Rosetta Neto, moglie di Italo Falcomatà e mamma di Giuseppe e Valeria, anche lei volata in cielo troppo presto.
Reggio Calabria politicamente di NUOVO offre solo dei VECCHI buffoni alla ricerca di nuovi padroni da poter servire.
La politica è servizio ai cittadini tutti, non lavoro servile e vile.
Luigi Palamara
Reggio Calabria 7 aprile 2024
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