Reggio Calabria 2 ottobre 2024. Una mostra allestita presso l'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria sta sollevando num...
Reggio Calabria 2 ottobre 2024. Una mostra allestita presso l'Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria sta sollevando numerosi interrogativi e dubbi tra i visitatori. Secondo i cartelloni pubblicitari, l'esposizione promette 170 opere di artisti di fama mondiale come Andy Warhol e Banksy. Tuttavia, una volta entrati, i visitatori si trovano davanti non ad opere originali, ma a semplici stampe, per di più non numerate.
L'ingresso alla mostra è a pagamento, e questo ha scatenato una serie di preoccupazioni sulla trasparenza dell'evento. Il sospetto di qualcosa poco chiaro e incomprensibile ha portato alcuni ad interrogarsi sulla provenienza di queste stampe e sul loro destino dopo l'esposizione. A destare ancora più perplessità è stato l'atteggiamento del Direttore dell'Accademia, Piero Sacchetti, il quale, di fronte alle domande dirette sulla natura delle opere esposte, ha preferito non rispondere, adottando un comportamento reticente. Addirittura alla richiesta di una intervista per chiarire la situazione ha dato alla sua disponibilità a gennaio 2025. Alla faccia della chiarezza e della disponibilità.
Vista la delicatezza della questione e il coinvolgimento di una rinomata istituzione come l'Accademia delle Belle Arti, sarebbe necessario un intervento delle autorità competenti per verificare la legittimità della mostra. Sarebbe inoltre importante chiarire se i visitatori siano stati correttamente informati sulla natura delle opere esposte e se sia stato rispettato il diritto alla trasparenza, al fine di evitare ulteriori polemiche e garantire il rispetto delle normative vigenti.
L'assenza di risposte da parte dei responsabili e il crescente malcontento tra il pubblico sollecitano un intervento immediato per chiarire questa situazione.
Luigi Palamara.
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