IN ESCLUSIVA LA SENTENZA CON LA QUALE SI RIGETTA IL RICORSO.
Melito Porto Salvo, il Tar boccia “L’Onda del Riscatto”: ora l’ultima speranza è il Consiglio di Stato. Lista Melito Bene Comune pronta a correre da sola contro il quorum
di Luigi Palamara
Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria) 2 maggio 2025 – La giustizia amministrativa ha parlato: il Tar Calabria, sezione di Reggio Calabria, ha respinto il ricorso presentato da Patrizia Crea, candidata a Sindaco con la lista “L’Onda del Riscatto – Crea Sindaco – per Melito Porto Salvo”, confermando così l’esclusione della compagine dalla competizione elettorale del prossimo 25-26 maggio 2025.
Una decisione che ricalca fedelmente la linea espressa dalla Commissione Elettorale Circondariale di Reggio Calabria e sostenuta dalla Prefettura. Le tesi dell’avvocato Oreste Morcavallo, legale della lista esclusa, non hanno trovato accoglimento presso i giudici amministrativi di primo grado.
Adesso l’ultima carta da giocare è rappresentata dal Consiglio di Stato, al quale la Crea potrà rivolgersi per tentare il tutto per tutto e rientrare in corsa. Ma il tempo stringe, e gli equilibri politici nel comune della Jonica iniziano già a mutare.
Nel frattempo, si fa strada uno scenario che fino a pochi giorni fa sembrava improbabile: qualora anche il Consiglio di Stato dovesse confermare l’esclusione di “L’Onda del Riscatto”, la lista Melito Bene Comune, guidata da Tito Nastasi, rimarrebbe l’unica in campo. Una corsa solitaria, dunque, che trasformerebbe le elezioni in una sfida contro il quorum del 40%+1 degli aventi diritto al voto. Un’eventualità che impone riflessioni politiche e strategiche, mentre la campagna elettorale assume contorni sempre più incerti e tesi.
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