Città Metropolitana di Reggio Calabria Tavolo tecnico-operativo a Palazzo Alvaro sullo stato dei lavori dei tanti cantieri aperti ne...
Città Metropolitana di Reggio Calabria
Tavolo tecnico-operativo a Palazzo Alvaro sullo stato dei lavori dei tanti cantieri aperti nel Comune di Reggio Calabria grazie ai fondi dei Patti per il Sud, il cospicuo finanziamento statale ottenuto dalla Città Metropolitana, ed alle risorse dei Pon-Metro e del Decreto Reggio.
Questa mattina, il sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme al vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro ed agli assessori comunali ai Lavori pubblici e Politiche comunitarie, Giovanni Muraca e Giuseppe Marino, ha incontrato il dirigente di settore a Palazzo San Giorgio, Francesco Barreca, i responsabili ed i direttori dei lavori oltre ai tecnici ed ai rappresentanti delle ditte impegnate nella realizzazione delle importanti opere pubbliche destinate a cambiare il volto urbanistico, viario ed i livelli di sicurezza di porzioni consistenti del territorio cittadino. Soprattutto, si è dato avvio alla fase di ripartenza dopo la sosta dovuta alle vacanze di fine anno.
Occhi puntati, dunque, sul Waterfront, un’opera che va a riammordernare e rivoluzionare la parte del lungomare che prende il via dall’area del porto, dove già insiste un nuovo e moderno parcheggio. Se i lavori sono praticamente ultimati in via Florio, adesso le ruspe procedono speditamente nella zona della Pineta Zerbi e sul collegamento verso il Lido comunale, dove sorgerà una scala monumentale capace di rappresentare un accesso incredibilmente suggestivo al chilometro più bello d’Italia ed all’Arena Lido, anch’essa in appalto. La ditta, a partire dal mese di febbraio, potrà contare sul supporto di un’enorme gru da 1200 tonnellate, un mezzo “monstre”, uno dei tre presenti in tutta Italia, indispensabile per la costruzione di un ponte in acciaio. A ridosso della prossima primavera, quindi, l’opera sarà alle sue battute finali andando a rappresentare il terminale del più ampio progetto che prevede la realizzazione del Museo del Mare dell’archistar Zaha Hadid.
Anche il Parco Lineare Sud, il prolungamento del lungomare, è a buon punto. Nei prossimi due mesi si potrà tagliare il nastro al primo lotto, durante i quali si procederà anche alla bitumazione dell’intero tratto stradale. Restano da sistemare tre cabine elettriche e, già nella giornata di domani, il Rup ha garantito di poter avviare le procedure d’acquisto delle ringhiere in stile liberty che riprendono il tema dell’attuale Via Marina. Dunque, le problematiche che ne avevano rallentato l’esecuzione sembrano ormai messe dietro le spalle e la stessa ditta, a colloquio col responsabile del procedimento, ha assicurato una presenza maggiore di operai nel cantiere così da segnare una volata decisiva per la conclusione di un’opera che l’amministrazione Falcomatà è riuscita a sbloccare, riavviare e mettere in sicurezza. Il Parco Lineare Sud, infatti, è una continuazione a mare di sei chilometri che avvicina il centro alla parte finale del Viale Quinto attraversando tutta la zona fino all’ex Capannina, abbattuta così come previsto dal piano dei lavori.
Una passeggiata mozzafiato che – e qui s’innesca un’altra importante infrastruttura programmata dalla giunta comunale guidata da Falcomatà – sarà collegata alla zona del Tempietto attraverso un ponte la cui realizzazione è in via di aggiudicazione attraverso le normali procedure di legge e che si completerà in 120 giorni dall’inizio dei lavori.
Infine, il tavolo di Palazzo Alvaro si è concentrato sul cantiere del viale Europa, un altro progetto d’ammodernamento urbanistico e viario fondamentale destinato a dare maggiore sicurezza in uno dei tratti stradali più pericolosi della città. Dopo la pausa natalizia, lunedì i mezzi riaccenderanno i motori e la ditta incaricata delle opere di viabilità e manutenzione ha assicurato un impiego massiccio di manodopera per terminare il cantiere fra marzo ed aprile. Intanto, la società si è impegnata a completare, entro domani, l’ordinazione dei pali dell’illuminazione che saranno forniti da una società olandese, unica in Europa capace di realizzare il tipo particolare di strutture concepite per fornire l’area di un impianto luminoso ultratecnologico ed all’avanguardia.
A conclusione dell’incontro, il sindaco Giuseppe Falcomatà si è detto soddisfatto per «il lavoro e gli sforzi messi in campo dagli assessori Giovanni Muraca e Giuseppe Marino, dal vicesindaco metropolitano Riccardo Mauro e dai dirigenti e tecnici dell’Ente» ed ha sollecitato le ditte «a continuare a garantire quel supporto determinante a cambiare radicalmente l’immagine di una parte importante della città di Reggio».