LOCRI. Alla Cooperativa di Allevatori del Maiale Nero d'Aspromonte la quale riceverà il premio nel salone della Camera dei Deputati alla...
LOCRI. Alla Cooperativa di Allevatori del Maiale Nero d'Aspromonte la quale riceverà il premio nel salone della Camera dei Deputati alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova.
La Cooperativa di Allevatori del Maiale Nero d'Aspromonte con sede a Locri e Crotone, sarà premiata in occasione del quinto seminario sul “ made in ”, promosso dal massmediologo Klaus Davi, in partnership con il Ministero delle Politiche Agricole, alla Camera dei Deputati.
L’obiettivo dell’iniziativa, a cui parteciperà l’onorevole Filippo Gallinella, presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, e Klaus Davi presidente del Movimento “Io sto con il made in Italy”, è favorire le eccellenze del ‘Made in Italy’, invitando le Istituzioni a promuovere una riflessione sulla centralità del nostro ‘Made in’, e favorire leggi in sede Europea che tutelino i nostri interessi, i nostri prodotti strettamente legati al territorio.
La Cooperativa è risultata essere tra i primi 10 in Italia, un modello da portare come esempio che è stato capace di unire gli allevatori di due splendidi territori calabresi, Crotone e Locride, che hanno dato vita ad un progetto imprenditoriale ritenuto valido e di grande funzione sociale, economicamente sostenibile, in grado di tutelare il territorio, la biodiversità, che guardi attentamente al benessere animale alla salute degli uomini, alla salvaguardia del prodotto tradizionale, ma aperto alla ricerca e all’innovazione.
Secondo quanto viene riferito il premio che sarà assegnato alla Cooperativa “porta una motivazione che ci riempie d’orgoglio.
Un progetto che sta andando avanti solo con fondi propri” e quanto hanno dichiarato il presidente Francesco Macrì e il direttore Francesco Barretta. Per tanto viene conferito il premio con la seguente motivazione: ”PER RIGORE E SALVAGUARDIA DEL PRODOTTO E PER L’ALTA FUNZIONE SOCIALE”.
La data dell’evento non è ancora stata fissata, ma quel che è certo è che quando in Calabria si uniscono forze sane che remano nella stessa direzione, poi in Italia non si è secondi a nessuno.