Nella foto di destra c'è la dimostrazione dell'irresponsabilità di alcuni di noi. Quelli che escono di casa per comprare sol...
Nella foto di destra c'è la dimostrazione dell'irresponsabilità di alcuni di noi. Quelli che escono di casa per comprare solo la birra, la nutella o il caffè. Qui non stiamo parlando di chi non può permettersi di più.
Perché chi è veramente in difficoltà compra la pasta non la birra!
Non trovare scuse per uscire!
Non mettete in quarantena la vostra coscienza!
Ogni persona che si comporta come quelli a destra è causa di contagio, malattia, morte per se stesso e per gli altri. Perché quei numeri che ogni giorno il capo della protezione civile snocciola non sono quelli del lotto. Sono persone in carne e ossa. Che oggi, al nord come al sud, si contagiano, si ammalano, e poi muoiono.
La foto a sinistra, invece, non è stata scattata a Bergamo o a Brescia, è del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria. Voglio farvi capire che anche qui, intorno a noi, la situazione registra un aumento dei contagi, che i morti stiamo iniziando a piangerli anche noi, che nessuno deve sentirsi invincibile e che dobbiamo restare a casa!
Voglio farvi capire che mentre alcuni di voi uscivano di casa per comprare la birra, quei medici e quegli infermieri all’ospedale di Reggio allestivano un’intera torre dedicata al trattamento del Corona Virus.
A queste persone che anche oggi sono a lavoro in ospedale per noi, voi che uscite per comprare solo il caffè, dovete chiedere scusa.
Scusarvi con chi ha lavorato per allestire i nuovi reparti e sta facendo turni di 12 ore in corsia per curare i malati.
Dovete scusarvi con tutti, con la stragrande maggioranza dei reggini che con grandi sacrifici stanno rispettando le regole, a fronte di un gruppo di irresponsabili come voi a cui il messaggio proprio non vuole entrare in testa.
E non mi stancherò mai di ringraziare la stragrande maggioranza dei reggini. Quelli che rispettano le regole. Quelli che dimostrano di avere a cuore la propria salute e quella della loro comunità. Quelli che amano Reggio! Quelli che mi fanno sentire ogni giorno più orgoglioso di essere il sindaco di questa città.
Torneremo ad abbracciarci, e sarà stupendo!