Penna sta portando all'estinzione il paese e ha disatteso il suo programma per il quale è stato eletto. Roccaforte del Greco 15 febbrai...
Penna sta portando all'estinzione il paese e ha disatteso il suo programma per il quale è stato eletto.
Roccaforte del Greco 15 febbraio 2024. Il Sindaco Domenico Penna, soprannominato simpaticamente Cimabue, ha deluso le aspettative dei cittadini di Roccaforte del Greco con la sua gestione disastrosa. Nonostante le promesse di un programma attento alle esigenze della comunità, Penna ha dimostrato di essere un incapace che ha portato avanti le proprie iniziative in modo contrario agli interessi dei residenti.
Il programma proposto agli elettori, delineato da Penna stesso, avrebbe dovuto essere il frutto di un'attenta valutazione della realtà locale e delle idee dei cittadini. Tuttavia, il risultato è stato un fallimento evidente, con l'obiettivo primario di rendere il paese più vivibile che è stato completamente trascurato. Invece di incrementare le potenzialità del sistema locale e contrastare la diminuzione della popolazione residente, l'amministrazione di Penna ha aggravato la situazione, portando il paese sull'orlo del disastro, dell'estinzione.
Oggi, Roccaforte del Greco si trova ad affrontare le conseguenze di una gestione inefficiente e disastrosa. Mentre la comunità lotta per mantenere un minimo di dignità e qualità della vita, il Sindaco Penna continua a dimostrarsi incapace di rispondere alle esigenze dei suoi cittadini.In conclusione, il mandato di Domenico Penna come Sindaco di Roccaforte del Greco è stato un vero e proprio fallimento.
È giunto il momento che "Cimabue", simpatico soprannome del signor Penna, si renda conto del danno arrecato al paese e si dimetta, permettendo così a una nuova leadership di guidare la comunità verso un futuro migliore.
"Il programma proposto agli elettori, - scrive Penna il 29 agosto 2020- su cui si muoverà in continuità l’azione politica della lista, è il frutto di un’attenta valutazione dell’attuale realtà locale dettata dall’esperienza maturata nel corso dei cinque anni passati e dalle idee e dal contributo dei nuovi esponenti della coalizione civica che sostengono la mia candidatura alla carica di sindaco: un programma fatto per la gente e con la gente, che vuole ascoltare ed utilizzare le opinioni dei cittadini come stimolo per fare meglio, come risorsa dei singoli per una politica rinnovata.
Obiettivo primario è quello di proseguire a cogliere appieno, incrementandole, le potenzialità del sistema locale con iniziative atte a rendere il paese più vivibile ed invertire l’attuale tendenza che vede progressivamente diminuire la popolazione residente".
Il virgolettato sopra descrive il fallimento di un Sindaco e della sua amministrazione. Già solo per questo dovrebbe andarsene a casa.
Un incapace che attua il suo programma al contrario. Ecco la storia di Domenico Penna, alias Cimabue, il sindaco più scarso della storia del paese aspromontano di Roccaforte del Greco.
Alla fine ne rimarrà uno solo: Cimabue. Un bel programma. davvero. Povero paese.
Luigi Palamara