Reggio Calabria, la città dei miracoli: la sfida di chi non si arrende mai.

Reggio Calabria 21 ottobre 2024, la città dove le strade devono restare asciutte anche quando piove, dove le aiuole non devono ...


Reggio Calabria 21 ottobre 2024, la città dove le strade devono restare asciutte anche quando piove, dove le aiuole non devono essere distrutte dall'acqua e le piazze devono rimanere impeccabili. A ogni temporale, sembra che ci si trovi di fronte a una tragedia annunciata. Ma davvero la città è destinata a vivere nella disillusione e nel lamento continuo?

Troppo spesso si punta il dito contro la città, denigrandola, parlando male di ogni suo aspetto. Reggio Calabria è diventata per alcuni il bersaglio quotidiano delle critiche. Per chi ama la città, questo atteggiamento è intollerabile. Esistono senza dubbio problemi reali, legati alla politica e alla gestione amministrativa, ma ridurre una città intera a uno stereotipo negativo è ingiusto e ingeneroso.

L’immagine di Reggio Calabria come "città di pettegolezzi e cattiverie" non rappresenta la realtà in cui molti cittadini si riconoscono. Anzi, per chi ci vive, è una città che merita rispetto, non una continua svalutazione. È tempo di rispedire al mittente tutte queste critiche sterili, sperando che un cambiamento reale possa avvenire. Magari, attraverso questo atteggiamento, si riuscirà davvero a essere utili, a fare la differenza.

Le prediche degli "inutili sciocchi" che salgono sul pulpito per giudicare e criticare sono destinate a cadere nel vuoto. L’unica risposta che meritano è l'indifferenza, e quando serve, una decisa difesa della propria città contro chi, senza motivazioni valide, cerca di screditarla. Solo così si può costruire un futuro migliore, fatto di consapevolezza e orgoglio per il proprio territorio.

Luigi Palamara

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@luigi.palamara Reggio Calabria, la città dei miracoli: la sfida di chi non si arrende mai. Reggio Calabria 21 ottobre 2024, la città dove le strade devono restare asciutte anche quando piove, dove le aiuole non devono essere distrutte dall'acqua e le piazze devono rimanere impeccabili. A ogni temporale, sembra che ci si trovi di fronte a una tragedia annunciata. Ma davvero la città è destinata a vivere nella disillusione e nel lamento continuo? Troppo spesso si punta il dito contro la città, denigrandola, parlando male di ogni suo aspetto. Reggio Calabria è diventata per alcuni il bersaglio quotidiano delle critiche. Per chi ama la città, questo atteggiamento è intollerabile. Esistono senza dubbio problemi reali, legati alla politica e alla gestione amministrativa, ma ridurre una città intera a uno stereotipo negativo è ingiusto e ingeneroso. L’immagine di Reggio Calabria come "città di pettegolezzi e cattiverie" non rappresenta la realtà in cui molti cittadini si riconoscono. Anzi, per chi ci vive, è una città che merita rispetto, non una continua svalutazione. È tempo di rispedire al mittente tutte queste critiche sterili, sperando che un cambiamento reale possa avvenire. Magari, attraverso questo atteggiamento, si riuscirà davvero a essere utili, a fare la differenza. Le prediche degli "inutili sciocchi" che salgono sul pulpito per giudicare e criticare sono destinate a cadere nel vuoto. L’unica risposta che meritano è l'indifferenza, e quando serve, una decisa difesa della propria città contro chi, senza motivazioni valide, cerca di screditarla. Solo così si può costruire un futuro migliore, fatto di consapevolezza e orgoglio per il proprio territorio. Luigi Palamara #editoriali #reggiocalabria #luigipalamara #palamaraluigi #luispal #luipal ♬ suono originale - Luigi Palamara

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