Un evento spiacevole ha turbato la Processione della Madonna della Consolazione, tenutasi il 24 novembre 2024 a Reggio Calabria...
Un evento spiacevole ha turbato la Processione della Madonna della Consolazione, tenutasi il 24 novembre 2024 a Reggio Calabria, suscitando indignazione e interrogativi tra i partecipanti. Durante la celebrazione, un diacono, posizionato dietro la croce di Gesù, mi ha ostacolato mentre ero intento a effettuare riprese video, arrivando quasi a farmi cadere lo smartphone per terra.
L’episodio ha generato non solo sconcerto tra i presenti, ma anche una serie di domande legittime: Chi ha designato questa persona a tale ruolo? Come è stato possibile che un comportamento simile sia avvenuto da parte di un servitore della Chiesa?
Le immagini e i racconti degli spettatori testimoniano un momento che, da sacro e solenne, si è trasformato in un episodio che ha lasciato l’amaro in bocca. La vicenda, oltre a innescare un acceso dibattito sull’adeguatezza dei comportamenti del clero, è destinata a sfociare in azioni legali, con una querela da parte mia.
Ho chiesto l'intervento della DIGOS per una eventuale identificazione.
Un dibattito aperto sulla responsabilità e il ruolo del clero
L’accaduto solleva una riflessione più ampia sulla formazione e sulla condotta di chi ricopre ruoli ecclesiastici. L’azione del diacono – percepita da molti come inopportuna e contraria allo spirito della celebrazione – mette in discussione i criteri di selezione e la preparazione degli stessi per ricoprire incarichi che richiedono non solo fede, ma anche capacità relazionali.
Di tutto ciò sarà avvisato anche il Vescovo Monsignor Fortunato Morrone.
Luigi Palamara.
#vilenza
#diacono
#aggressione
#processione #madonnadellaconsolazione #reggiocalabria
#luigipalamara #palamaraluigi #luispal #luipal
@luigi.palamara Un episodio di violenza subito da Luigi Palamara durante la Processione della Madonna della Consolazione a Reggio Calabria Un evento spiacevole ha turbato la Processione della Madonna della Consolazione, tenutasi il 24 novembre 2024 a Reggio Calabria, suscitando indignazione e interrogativi tra i partecipanti. Durante la celebrazione, un diacono, posizionato dietro la croce di Gesù, mi ha ostacolato mentre ero intento a effettuare riprese video, arrivando quasi a farmi cadere lo smartphone per terra. L’episodio ha generato non solo sconcerto tra i presenti, ma anche una serie di domande legittime: Chi ha designato questa persona a tale ruolo? Come è stato possibile che un comportamento simile sia avvenuto da parte di un servitore della Chiesa? Le immagini e i racconti degli spettatori testimoniano un momento che, da sacro e solenne, si è trasformato in un episodio che ha lasciato l’amaro in bocca. La vicenda, oltre a innescare un acceso dibattito sull’adeguatezza dei comportamenti del clero, è destinata a sfociare in azioni legali, con una querela da parte mia. Ho chiesto l'intervento della DIGOS per una eventuale identificazione. Un dibattito aperto sulla responsabilità e il ruolo del clero L’accaduto solleva una riflessione più ampia sulla formazione e sulla condotta di chi ricopre ruoli ecclesiastici. L’azione del diacono – percepita da molti come inopportuna e contraria allo spirito della celebrazione – mette in discussione i criteri di selezione e la preparazione degli stessi per ricoprire incarichi che richiedono non solo fede, ma anche capacità relazionali. Di tutto ciò sarà avvisato anche il Vescovo Monsignor Fortunato Morrone. Luigi Palamara. #vilenza #diacono #aggressione #processione #madonnadellaconsolazione #reggiocalabria #luigipalamara #palamaraluigi #luispal #luipal ♬ suono originale - Luigi Palamara