Gli Occhiuto (Mario e Roberto) e la Santelli eletti in zona franca senza voti. Pensano ancora di dettare la linea politica? Sonno che l'inganna.
Liste civiche (o civette poco cambia) da politica alla paesana. La Lega, Fratelli d'Italia e probabilmente Forza Italia (quello che ne rimarrà) stessa non li vogliono neanche dietro al funerale.
I dinosauri colpiti dal meteorite Lega e M5S stanno per estinguersi e solo loro sembrano non accorgersene. L'arroganza di certo non porta voti men che meno liste civiche. Che razza di politica è mai questa?
Così replica il buon Tallini a chi rinnega il proprio simbolo di partito forse perché oramai in "decadenza": Sono del parere che lo schema proposto da Mario Occhiuto vada rivisto: bisogna partire dal centrodestra unito (che a livello nazionale veleggia intorno al 44%, anche grazie al boom della Lega di Salvini) e poi aprire in maniera significativa al civismo e –perché no?
Forza Italia è alla frutta. Il neo deputato di Forza Italia Francesco Cannizzaro e coordinatore provinciale di Reggio Calabria sta perdendo quel "tanto" raccolto pochi mesi fa. Anche per lui avere voce in capitolo non è più così scontato ....
Nuccio Pizzimenti e Nino Foti sembrano Stanlio e Ollio in oggi le comiche. Fanno a gara a chi la spara più grossa. E giù risate a crepapelle.
Il senatore Marco Siclari indossa il costume da Superman girovagando per la Calabria e intasando le e-mail di comunicati stampa, ma sembra labrutta copia si Clark Kent. Impacciato e distratto con tante inesattezze dichiarate e messe nero su bianco.
Lui che è stato baciato dalla fortuna all'ultimo momento (vedi Tajani kiss). In ultimo ha rimpiazzato Nino Foti come vice-coordinatore regionale di Forza Italia (il partito che non c'è.... come l'isola). Insomma un naufrago.
Infine Maria Tripodi ...la bella addormentata nel bosco. il suo percorso politico solo una favoletta.
Gli Occhiuto e la Santelli sono stati surclassati alle ultime elezioni dal m5s. Cosenza una piccola città che avrebbe meritato almeno una verifica politica nel post elezioni. Il voto di protesta è la conseguenza naturale di un consenso non più scontato. Invece tutti a brindare alla vittoria (di Pirro). Loro si che hanno vinto facile. In una zona franca, blindata e capilista. Occhiuto Roberto che diceva peste e corna su Silvio Berlusconi ai tempi ( non lontanissimi) della militanza udc e la Santelli che tutto è tranne che coordinatrice se non di se stessa. Un capitano che non da l'esempio non merita fiducia alcuna.
La (auto) candidatura di Mario Occhiuto a presidente della Regione Calabria ci sembra davvero superata e fuori luogo. La Calabria non è una piccola città come Cosenza e questo Mario sembra dimenticarlo.
I calabresi no. Soprattutto i reggini. Guarda a Cosenza con più attenzione forse prenderai un'altra scoppola già a maggio 2019 in occasione delle europee. Ma a noi, già basta e avanza quanto già passato ....
Forza Italia non è più leader di centrodestra ...nemmeno in Calabria. Sic ed simpliciter!
di Luigi Palamara
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