Calabria in Fiamme: L'Emergenza Incendi e le Mancanze nella Prevenzione La Calabria sta affrontando una grave emergenza incendi, con v...
Calabria in Fiamme: L'Emergenza Incendi e le Mancanze nella Prevenzione
La Calabria sta affrontando una grave emergenza incendi, con vasti territori devastati dalle fiamme. Dall'Aspromonte all'area Grecanica e la città Metropolitana di Reggio Calabria, nessuna zona sembra risparmiata dalla furia distruttiva degli incendi. Nonostante tragedie passate e promesse di azioni concrete, la situazione continua a peggiorare, mettendo a repentaglio le vite umane e l'ecosistema meraviglioso di questa regione. Il presidente della Regione, responsabile di coordinare le risposte e le misure preventive, sembra essere più interessato a propagandare chiacchiere che a prendere misure efficaci.
Mancanza di Prevenzione: La situazione attuale non è frutto del caso, ma piuttosto del fallimento nella prevenzione degli incendi. Non è la prima volta che la Calabria si trova ad affrontare simili emergenze, eppure le lezioni del passato sembrano essere cadute nel vuoto. La mancanza di un piano di prevenzione strutturato e sostenibile ha permesso agli incendi di dilagare senza controllo, minacciando la vita degli abitanti e la biodiversità della regione.
Il Presidente della Regione Calabria ha mostrato poco interesse nell'affrontare seriamente il problema, limitandosi a promettere interventi e misure che si sono rivelate inefficaci. L'incapacità di affrontare in modo proattivo il rischio di incendi ha portato a un crescente numero di vittime, oltre a danni ingenti alle risorse naturali e all'economia locale.
L'Emergenza del 2021: Un precedente devastante è stato l'enorme incendio del 2021 che ha portato alla perdita di numerose vite umane. Tuttavia, invece di agire sulla base di questa tragedia e implementare un piano di prevenzione efficace, il presidente sembra essersi limitato a mere dichiarazioni pubbliche senza seguire azioni concrete.
Le Chiacchiere del Presidente: Di fronte a una situazione così grave, il presidente della Regione sembra aver preferito il ruolo del tiktoker, piuttosto che quello del leader. Le sue dichiarazioni superficiali e sconcertanti sugli incendi e la sua proposta di utilizzare droni per affrontare la situazione hanno suscitato indignazione e sdegno tra gli abitanti della Calabria. Il problema richiede azioni decisive e un approccio lungimirante, non battute da bar.
La Deterrenza vs. Prevenzione: La scelta del presidente di concentrarsi sulla deterrenza invece che sulla prevenzione è stata inaccettabile. Droni e misure punitive possono essere strumenti utili per identificare e determinare i responsabili degli incendi, ma non risolvono il problema alla radice. La vera soluzione risiede nella prevenzione, nell'investire in programmi di educazione ambientale, vigilanza costante e pratiche sostenibili per gestire e proteggere i territori boschivi.
La Calabria sta affrontando una crisi senza precedenti a causa degli incendi che hanno devastato la regione. La mancanza di prevenzione e la scarsa leadership da parte del presidente della Regione hanno contribuito a questa emergenza. La situazione richiede un approccio serio e responsabile, incentrato sulla prevenzione e la protezione del territorio, piuttosto che su dichiarazioni superficiali e misure inefficaci. Solo con un impegno collettivo e un piano di azione concreta potrà la Calabria sperare di porre fine a questa devastante emergenza e proteggere il suo prezioso patrimonio naturale per le generazioni future.
La Calabria brucia. Incendi ovunque. L'Aspromonte, L'area Grecanica, La città Metropolitana di Reggio Calabria sono in ginocchio. Danni alle cose non si contano. Non è bastato l'enorme incendio del 2021 che ha ucciso anche 13 persone. nessun insegnamento. Nessuna prevenzione. Adesso il Presidente della Regione Calabria se ne esce con le sue sparate. Solo chiacchiere.
Droni che sorvegliano il territorio, qualche imbecille che appicca il fuoco. Si diverte a raccontare divertito e con spirito di patata il video del piromane che appicca il video e poi tenta di abbattere il drone con le pietre. Da dove viene dalle caverne? la battuta presidenziale. Ci verrebbe anche da ridere se la situazione non fosse così tragica.
Il Presidente tutta chiacchiera continua il suo monologo, si diverte, solo lui, sparando cazzate.
"Abbiamo messo in campo tutto quello che potevamo, gli uomini di Calabria Verde, La Protezione Civile... e anche Stanlio e Ollio mi verrebbe da aggiungere.
30 droni, "l'unico modo di contrastare la stupidità di chi rovina e incendia i boschi della Calabria è la deterrenza. Sappiano che li troviamo"
Paura? Caro presidente sei completamente fuori strada e mascheri la tua inefficienza in maniera ridicola. La prevenzione, altro che la deterrenza. . Prevenzione mai fatta e a te sconosciuta.
Sei tu il primo responsabile di quello che accade. Non hai fatto prevenzione e adesso giochi con i droni .... suvvia sei virale solo nei social e ci fai divertire mentre la gente calabrese piange e l'Aspromonte brucia..
Luigi Palamara
Reggio Calabria 25 luglio 2023