Il Comitato di Quartiere Mosorrofa ha annunciato un evento di grande rilevanza per il prossimo 23 settembre 2023, fissando un in...
Il Comitato di Quartiere Mosorrofa ha annunciato un evento di grande rilevanza per il prossimo 23 settembre 2023, fissando un incontro nella suggestiva cornice della piazza San Demetrio alle ore 18.30. L'obiettivo di questa iniziativa è chiaro: dare il via a una conferenza stampa e alla raccolta firme per una petizione popolare che chiede il distacco del quartiere di Mosorrofa dal Comune di Reggio Calabria.
Ma le richieste del comitato non si fermano qui. Essi chiedono in modo inequivocabile le immediate dimissioni del sindaco e della giunta attuale. Per sottolineare l'urgenza della situazione e la determinazione nel perseguire il proprio scopo, il 25 settembre 2023, alle ore 10, saranno nuovamente in piazza, questa volta in piazza Italia, per continuare la raccolta firme.
Il motto che guida questa protesta è chiaro ed eloquente: "Contro l'assenteismo, il disinteresse e l'indifferenza verso la nostra popolazione. Per essere centro e non più periferia." Questo slogan è stato diffuso in tutto il quartiere attraverso volantini che tappezzano le strade di Mosorrofa, dando voce alle preoccupazioni e alle aspirazioni della comunità.
La situazione che sta emergendo a Mosorrofa è innegabilmente seria e richiede una profonda riflessione. La richiesta di distacco da un comune più grande è un passo audace e non deve essere sottovalutato. È un segno tangibile di malcontento e insoddisfazione nei confronti dell'attuale amministrazione comunale.
Sotto questa apparentemente tranquilla superficie di un quartiere si nasconde un profondo desiderio di autonomia e di maggiore attenzione alle esigenze della popolazione locale.
Il Comitato di Quartiere Mosorrofa sta alzando la voce in modo deciso, chiedendo un cambiamento radicale e la creazione di una realtà più centrata sulle necessità dei suoi cittadini.
L'appuntamento del 23 settembre 2023 rappresenta un momento cruciale per Mosorrofa e il suo futuro. La petizione popolare e la richiesta di distacco sono segnali di una crescente insoddisfazione che non può essere ignorata. Questa è una storia da seguire attentamente, in quanto potrebbe avere un impatto significativo sulla politica locale e sulle dinamiche di governo nei quartieri italiani.
Luigi Palamara