"La dura legge del banno: quando la moderazione diventa il 'Potere Supremo'"
Chi viene bannato da questo implacabile signore dei forum, è destinato a un destino crudele e indegno - un destino di esclusione digitale! Questo autoproclamato arbitro della decenza online ha una visione molto chiara: se non sei abbastanza degno, non avrai il privilegio di leggere o scrivere nei suoi sacri spazi virtuali.
È il suo mantra da anni, un inno alla sua autorità incontrastata e al suo ego digitale che cresce a dismisura. Chiunque si avventuri nei suoi territori online, attenti! Non rompete le sue regole, o verrete schiacciati sotto il peso della sua giustizia virtuale.
Non c'è posto per l'amicizia o la comprensione nei suoi dominii. "E poca confidenza", grida con un disprezzo virtuale, mentre manda in esilio coloro che osano mettere in discussione il suo regno.
Così, nel mondo di questo tiranno digitale, la chiarezza regna sovrana. Sei dentro o sei fuori, non c'è via di mezzo. E mentre lui troneggia sul suo trono digitale, il resto del mondo continua per la sua strada, pregando di non attirare la sua ira online.
È CHIARA LA COSA?
Luigi Palamara
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