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Primo Salvini (Lega), Secondo Berlusconi (F.I.) Terza Meloni (FdI) |
Nessun candidato reggino portatore di voti è stato candidato. Alessandro Nicolò e Gianni Bilardi. Poi ancora Nino Foti, Giuseppe Raffa.
Alessandro Nicolò Capogruppo alla Regione Calabria di Forza Italia. Gianni Bilardi Senatore uscente e Responsabile Nazionale della Sanità per Forza Italia. Due candidature di "routine", di partito. Così non è stato.
Ignorati. Scaricati. Eppure Reggio Calabria è Città Metropolitana.
Due portatori di voti sono stati sacrificati in nome di Santelli-Occhiuto. Stavolta però vogliamo andare oltre la polemica già amplificata dalla fuoriuscita di centinaia di amministratori di Forza Italia a sostegno di Nicolò. Dal "disagio" espresso da tanti esponenti di partito. Antonio Eroi ex Presidente del Consiglio Provinciale, giusto per citarne qualcuno.
Il danno è fatto.
Adesso però il rischio è che la Lega di Matteo Salvini batta Forza Italia di Silvio Berlusconi. E se così fosse per il duo Santelli-Occhiuto sarebbe la fine. Bhe, la fine no. Loro certamente saranno eletti. Del resto chissenefrega. Forza Italia? Reggio Calabria? Sono poca cosa.
Badate bene, pur di blindare la loro elezione si sono candidati primo e secondo e primo. Cambiando l'ordine degli addendi il prodotto non cambia. Saranno addendi ....oooopppsss eletti tutti e due. Della serie addendi a quei due.
Assi pigliatutto. Occhio a non prendere la fregatura dalla Lega. Se così fosse, e le probabilità sono elevate, povero Berlusconi. Ecco perchè il (ex) Cavaliere parla di ritorno alle urne. La nomina del premier rischia di non essere una sua prerogativa.
Analisi del voto in Calabria con proiezione Nazionale, senza presunzione alcuna.
Fermo restando la blindatura del duo Santelli-Occhiuto e l'elezione certa di Maria Tripodi, quest'ultima certamente non portatrice di alcun voto da come si può facilmente verificare dalle sue performance passate.
Il candidato forte è a Castrovillari e porta il nome di Andrea Gentile. Dove più che il nome conta il cognome. Gentile. E qua non si discute. Vincente certo. Una garanzia.
Per il resto i candidati dovranno lottare e non poco per avere un posto al sole. Il duo Santelli-Occhiuto non corrono alcun rischio. Possono starsene tranquillamente in poltrona e godersi la partita. Loro in campo certamente non scendono a giocarsela. Hanno già vinto.
Mi domando. Come può il capitano di una squadra starsene al calduccio di una tribuna mentre i compagni in campo sudano, lottano sino all'ultimo secondo pur di vincere la partita? E come si fa a lasciare fuori dal campo il capogruppo di F.I. in Consiglio Regionale con tutto il suo peso politico ed elettorale? Signori, questa è la politica! E' la vita bellezza!!!
Forza Italia è contro Reggio Calabria e i reggini. Su questo dubbio non vi è.
Forza Italia rischia di non essere il primo partito della coalizione. Sarà così?
Noi riteniamo che le probabilità che Salvini faccia lo scherzetto di carnevale a Berlusconi sia concreta. E la Calabria in questo potrebbe essere decisiva. E allora popolo di Forza Italia tutti con Salvini, almeno gli scontenti. Questo l'urlo della città Metropolitana. Umiliata, Offesa. Mortificata. E Senza alcun candidato a rappresentarla.
" Ma davvero la Lega potrebbe superare Forza Italia il 4 marzo? Assolutamente sì, assicurano a microfono spento sia fonti azzurre sia del Carroccio. Gli ultimi numeri ufficiali davano un distacco di circa due punti a favore di Berlusconi, ma le cose potrebbero essere ben diverse.
Osservando le tendenze e le indicazioni regionali si spiega bene l'ansia che serpeggia ad Arcore e tra i maggiorenti di Fi. In Veneto, ad esempio, la Lega è sicura di superare il 30% triplicando così gli azzurri. Carroccio davanti a Fi, dicono gli stessi azzurri, anche se non con queste proporzioni, in tutte le altre Regioni del Nord (dalla Lombardia al Piemonte passando per la Liguria e il Friuli Venezia Giulia) ma, pare, anche in Emilia Romagna, Toscana, Marche e Umbria.
Decisivo sarà il voto nel Mezzogiorno, che è la vera scommessa di Salvini. Grande ottimismo in Via Bellerio dove sono certi di poter arrivare intorno al 5-6% in diverse aree della Campania, ovvero la Regione del Sud dove il Carroccio in teoria è più debole. Se ciò fosse vero, significherebbe per Salvini ambire al 10% ad esempio in Puglia, in Sicilia e in Sardegna (grazie, in quest'ultimo caso, anche all'accordo con il partito autonomista).
Con questi numeri più che soddisfacenti nel Meridione e con quelli del Nord sopracitati e delle ormai ex Regioni rosse, l'ipotesi del sorpasso della Lega su Forza Italia è assolutamente credibile e alla portata di mano. E questi calcoli li hanno fatti anche i vertici azzurri con una crescente preoccupazione in vista del 4 marzo." Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Elezioni 2018 Lega boom. Lega supera Forza Italia? Ipotesi reale. Le cifre
La Città Metropolitana di Reggio Calabria in primis e la Calabria tutta possono essere l'ago della bilancia e affossare Forza Italia. Santelli e Occhiuto siete "nominati". Addendi a quei due perchè con loro i conti non tornano mai.Primo Salvini (Lega), Secondo Berlusconi (F.I.) Terza Meloni (FdI) ... la classifica?
Luigi Palamara
Forza Italia
Proporzionale Camera Nord
1. Roberto Occhiuto
2. Jole Santelli
3. Sergio Torromino
4. Maria Tripodi
Proporzionale Camera Nord
1. Roberto Occhiuto
2. Jole Santelli
3. Sergio Torromino
4. Maria Tripodi
Proporzionale Camera Sud
1. Jole Santelli
2. Roberto Occhiuto
3. Maria Tripodi
4. Domenico Giannetta
1. Jole Santelli
2. Roberto Occhiuto
3. Maria Tripodi
4. Domenico Giannetta
Camera uninominale
Castrovillari – Andrea Gentile
Corigliano Calabro – Ernesto Rapani
Cosenza – Paolo Naccarato
Catanzaro – Domenico Tallini
Crotone – Giancarlo Cerrelli
Vibo Valentia – Wanda Ferro
Gioia Tauro – Francesco Cannizzaro
Reggio Calabria – Francesco Talarico
Castrovillari – Andrea Gentile
Corigliano Calabro – Ernesto Rapani
Cosenza – Paolo Naccarato
Catanzaro – Domenico Tallini
Crotone – Giancarlo Cerrelli
Vibo Valentia – Wanda Ferro
Gioia Tauro – Francesco Cannizzaro
Reggio Calabria – Francesco Talarico
Senato Proporzionale
1. Giuseppe Mangialavori (Vibo Valentia)
2. Fulvia Caligiuri (Cosenza)
3. Antonino Daffinà (Vibo Valentia)
4. Valeria Fedele (Catanzaro)
1. Giuseppe Mangialavori (Vibo Valentia)
2. Fulvia Caligiuri (Cosenza)
3. Antonino Daffinà (Vibo Valentia)
4. Valeria Fedele (Catanzaro)
Senato Uninominale
Corigliano Calabro-Crotone – Emanuela Altilia
Castrovillari-Cosenza – Fulvia Caligiuri
Catanzaro-Vibo Valentia – Piero Aiello
Gioia Tauro-Reggio Calabria – Marco Siclari
Corigliano Calabro-Crotone – Emanuela Altilia
Castrovillari-Cosenza – Fulvia Caligiuri
Catanzaro-Vibo Valentia – Piero Aiello
Gioia Tauro-Reggio Calabria – Marco Siclari
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