Una campagna elettorale questa caratterizzata per Forza Italia da un'esclusione eccellente che ha fatto emergere la reazione della gente. Giudizio trasversale (non universale)
Forza Italia e il duo Santelli-Occhiuto scivolano sulla classica buccia di banana. Pur di assicurarsi (vedi blindare) hanno "doppiato"la loro candidatura. Calabria Nord e Calabria Sud al proporzionale. Annullando Reggio Calabria e abbracciando catapultati. Prima e secondo e primo e seconda. Divenendo così nell'immaginario collettivo il "DUO OCCHIELLI-SANTUTO". Della serie l'uno vale l'altro e chissenefrega del resto. Vedremo alle urne il loro valore. Ci auguriamo per loro di essere clamorosamente smentiti con un bel risultato (sempre per loro).
Un esempio, il loro, di "malapolitica". Non per loro certamente. Quello che non si deve fare. Non per loro.
Neanche fossero Berlusconi e Salvini. BERLINI e SALVUSCONI.
La prima batosta l'hanno presa.Non è passato giorno e per tutta la durata della campagna elettorale la gente comune, i professionisti, le associazioni, gli amministratori, gli iscritti di Forza Italia hanno espresso apertamente e chiaramente il loro disappunto.
Adesso l'attesa. Il risultato delle urne. E potrebbe essere CAPPOTTO al contrario di quello auspicato da Brunetta. Un 12-0 che potrebbe trasformarsi in Forza Italia 0-12 (in barba alla Benetton 0-12)
La mossa dell'ormai ribattezzato duo Occhielli-Santuto ha "rotto" l'amore di Reggio Calabria e dei reggini verso Forza Italia, verso Berlusconi.
Si prevede una batosta clamorosa anche nei numeri. Vedremo.
Se così fosse lo scenario che si apre è imprevedibile. Incomprensibile.
L'unica cosa che la la gente ha capito grazie al "DUO" e ne prende atto è che gli interessi personali prevalgono su quelli di partito e della collettività.
Occhielli (vedasi Jole Santelli) ha fatto già 4 legislature. Non le è bastato. Della serie l'importante che io ci sia sempre e comunque. Fare spazio agli altri? Quando mai.
Reggio e i reggini non ci stanno. NON VOTERANNO FORZA ITALIA. Hanno già votato il loro escluso: Alessandro Nicolò. Il vero vincitore.
E' una magra consolazione direte voi.
In politica non sempre si vince con i voti.
Il CONSENSO bipartisan è il segnale più bello ed importante di Democrazia. Il vero indicatore di chi rappresenta la gente, il territorio e le istanze. Prima. che un partito. O peggio ancora se stessi.
Grazie Occhielli e Santuto per averci aperto gli occhi, per averci fatto meglio comprendere. Un regalo inatteso per il M5S, Lega, Fratelli d'Italia e/o altro.
Luigi Palamara
 il vero vincitore, per lui un plebiscito){kind=link}
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