Scandalo all'aeroporto di Reggio Calabria: Politica e responsabilità

L'aeroporto di Reggio Calabria, che per anni è stato considerato poco funzionale e con limitazioni significative, è ora al centro di uno scandalo che coinvolge la politica locale e nazionale. L'incidente ha causato un grave danno all'intera Città Metropolitana di Reggio Calabria, con un crollo significativo del numero di passeggeri negli ultimi anni.

Due dei protagonisti principali di questa vicenda sono i Sindaci ff della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, e del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti. Entrambi hanno risposto alla domanda riguardanti la responsabilità di questo danno e il risarcimento per la città.

Carmelo Versace sembra sminuire l'importanza della responsabilità, affermando che ciò che conta è che l'aeroporto ritorni ad essere un punto di riferimento per la città. Fa notare che i voli charter arrivavano regolarmente, dimostrando che le limitazioni non erano così gravi come raccontato. Versace sostiene che le restrizioni possono essere superate, come confermato dalla politica nazionale, in particolare dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Inoltre, annuncia un incontro con il Ministro per discutere le opere complementari relative al Ponte sullo Stretto e risolvere le problematiche dell'aeroporto.

D'altro canto, il Sindaco Paolo Brunetti è più critico e polemico riguardo alla situazione dell'aeroporto. Sostiene che l'aeroporto è stato deliberatamente danneggiato politicamente per favorire l'aeroporto di Lamezia Terme a scapito di Reggio Calabria. Brunetti esprime il suo disappunto per l'andamento negativo del traffico passeggeri, da 700.000 a soli 200.000 in cinque anni. Fa notare che la cancellazione delle limitazioni da parte del Ministro Salvini dimostra che qualcuno ha ingannato la città, promettendo di risolvere le limitazioni, mentre ora vantano il successo della loro rimozione. Brunetti sottolinea che è giusto trovare le responsabilità politiche di questa situazione e richiama il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, a prendere atto delle menzogne ​​raccontate nel corso degli anni.

Il caso dell'aeroporto di Reggio Calabria è un esempio lampante di come la politica possa influenzare le infrastrutture chiave e avere un impatto significativo sulle comunità locali. La mancanza di chiarezza riguardo alle limitazioni e la continua disinformazione hanno portato un danno notevole per la città ei suoi cittadini.

Ora, è fondamentale fare piena luce su questa vicenda e responsabilizzare coloro che hanno agito in modo ingannevole o hanno cercato di danneggiare l'aeroporto di Reggio Calabria a discapito della comunità locale.

Innanzitutto, è necessario condurre un'indagine completa e trasparente per determinare chi sono i responsabili di queste menzogne e di questa politica dannosa. I cittadini hanno il diritto di conoscere la verità e di vedere i colpevoli ritenuti responsabili per il danno causato all'aeroporto e alla città.

Il coinvolgimento del Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, solleva ulteriori domande riguardo alla sua partecipazione nella gestione dell'aeroporto di Reggio Calabria. Se le limitazioni possono essere facilmente superate con un tratto di penna, allora ci si deve chiedere perché questa situazione non è stata risolta molto tempo fa e perché è stato permesso che l'aeroporto scivolasse in una condizione di declino per così tanto tempo.

La figura del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, viene anche messa in discussione. Sebbene il Sindaco Brunetti eviti di addebitargli tutte le responsabilità, è fondamentale che anche il ruolo di Occhiuto sia esaminato attentamente, poiché è il capo del Governo Regionale e ha il dovere di garantire il benessere delle città e delle infrastrutture calabresi.

Per risarcire l'intera Città Metropolitana di Reggio Calabria per i danni subiti, sarà necessario un impegno concreto da parte del governo centrale e regionale. Investimenti nell'aeroporto, nuovi accordi con le compagnie aeree e strategie di sviluppo a lungo termine possono contribuire a riportare l'aeroporto a una condizione di prosperità e redditività. Inoltre, un'indennizzo adeguato dovrebbe essere previsto per compensare le perdite subite dalla città e dai cittadini a causa della situazione.

Tuttavia, il risarcimento materiale è solo una parte della soluzione. È altrettanto importante ristabilire la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nella politica. I cittadini di Reggio Calabria hanno il diritto di aspettarsi onestà, trasparenza e responsabilità da parte dei propri rappresentanti politici. Solo in questo modo potranno essere superate le divisioni e le incomprensioni e potrà essere gettata una solida base per il futuro sviluppo dell'aeroporto e della città.

La vicenda dell'aeroporto di Reggio Calabria è un monito per tutti coloro che ricoprono incarichi politici. La politica non deve essere usata per scopi personali o di parte, ma deve servire gli interessi delle comunità e dei cittadini. Solo attraverso un impegno concreto verso la verità, la responsabilità e la trasparenza, l'aeroporto di Reggio Calabria potrà tornare ad essere un'infrastruttura vitale per la regione e il suo sviluppo economico e sociale.

Luigi Palamara

L'aeroporto di Reggio Calabria è funzionale e non ha alcuna limitazione. Improvvisamente quello che per anni ci era stato inciulcato cade. Di chi è la responsabilità di questo danno all'intera Città Metropolitana di Reggio Calabria? Chi ci risarcirà. La politica è stata bugiarda con l'aeroporto e perchè? Queste le domande poste ai due Sindaci f-f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace e a Paolo Brunetti Sindaco del Comune di Reggio Calabria.

Carmelo Versace: " Chi ha la responsabilità in questo senso ci interessa poco, a noi interessa che il nostro aeroporto ritorni ad essere un aeroporto che conti. Dopodichè ritengo che i nostri concittadini sappiano trarne le loro considerazioni. E' chiaro che se il sabato arrivano dei voli charter per portare le squadre di calcio, e lo hanno fatto per anni, evidentemente tutte queste limitazioni che ci hanno raccontato, non sto dicendo che non ci sono, ma probabilmente non erano di grande ostacolo. per non utilizzare il nostro aeroporto. A volte nel nostro territorio accadono delle cose difficili da comprendere e da spiegare, ma un caso fortuito ha fatto svegliare Roma. Da questo momento non si può più tornare indietro. E' stato messo nero su bianco che le limitazioni possono essere superate come evidenziato dalla Politica Nazionale (ndr da Matteo Salvini Ministro dei Trasporti). A breve un nostro incontro insieme al Sindaco Brunetti incontreremo il Ministro Salvini per quanto riguarda le opere complementari che riguardano il Ponte sullo Stretto e in quella occasione approfondiremo i dettagli rispetto le problematiche dell'aeroporto. Sul resto se ci sono delle responsabilità nel passato saranno i nostri concittadini a prenderne atto." Conclude così il suo intervento il Sindaco f.f. della Città Metropolitana Carmelo Versace.

A questo punto risponde Paolo Brunettti, il Sindaco f.f. del Comune di Reggio Calabria e i toni sono tutt1altro che accomodanti. " Intanto, 5 anni fa c'erano 700mila passeggeri, oggi solo 200mila. E dunque? Qual è l'idea di sviluppo dell'aeroporto. Cosa bolle davvero in pentola? Semplice, come ho già detto in Consiglio Comunale, c'è la volontà politica di affossare l'aeroporto di Reggio Calabria. C'è la volontà di incrementare Lamezia Terme a discapito di Reggio Calabria. E' un dato di fatto. Se con un tratto di penna il Ministro Salvini cancella tutte le limitazioni vuol dire che vanno trovati i responsabili che fino ad oggi hanno utilizzato questo alibi per bloccare l'aeroporto. E questo va approfondito. , se non altro politicamente. Gli stessi che oggi !vendono! come un successo enorme che siano state cancellate le limitazioni sono gli stessi che ieri ci hanno detto che non potevano partire e volare da Reggio Calabria. mettetevi d'accordo. Se il Ministro con un tratto di penna cancella vuol dire che mi hai imbrogliato un anno fa, un anno e mezzo fa ...perchè è sempre la stessa parte politica che ha detto le stesse cose. Reggio è stanca di essere presa in giro! Sono venute a galla tutte le menzogne che hanno raccontato in questi anni ed è giusto che politicamente qualcuno ne risponda. Voglio sapere se l'Assessore ai Trasporti Regionale era a conoscenza che questa storia era una fandonia. Chi si assume la responsabilità politica di questo. Il Ministro ha fatto bella figura e il resto non sta parlando oggi. Vanno trovate le responsabilità politiche. Il richiamo è diretto al Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, senza però voler addebitare tutte le responsabilità passate allo stesso. Oggi è in capo al Governo Regionale guidato da Occhiuto. E che nessuno si nasconda." Conclude così la sua risposta il Sindaco f.f. Paolo Brunetti.

Reggio Calabria 20 luglio 2023

@palamaraluigi

Scandalo all'aeroporto di Reggio Calabria: Politica e responsabilità L'aeroporto di Reggio Calabria, che per anni è stato considerato funzionale e senza limitazioni significative, è ora al centro di uno scandalo che coinvolge la politica locale e nazionale. L'incidente ha causato un grave danno all'intera Città Metropolitana di Reggio Calabria, con un crollo significativo del numero di passeggeri negli ultimi anni. Due dei protagonisti principali di questa vicenda sono i Sindaci ff della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, e del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti. Entrambi hanno risposto alle domande riguardanti la responsabilità di questo danno e il risarcimento per la città. Carmelo Versace sembra sminuire l'importanza della responsabilità, affermando che ciò che conta è che l'aeroporto ritorni ad essere un punto di riferimento per la città. Fa notare che i voli charter arrivavano regolarmente, dimostrando che le limitazioni non erano così gravi come raccontato. Versace sostiene che le restrizioni possono essere superate, come confermato dalla politica nazionale, in particolare dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Inoltre, annuncia un incontro con il Ministro per discutere le opere complementari relative al Ponte sullo Stretto e risolvere le problematiche dell'aeroporto. D'altro canto, il Sindaco Paolo Brunetti è più critico e polemico riguardo alla situazione dell'aeroporto. Sostiene che l'aeroporto è stato deliberatamente danneggiato politicamente per favorire l'aeroporto di Lamezia Terme a scapito di Reggio Calabria. Brunetti esprime il suo disappunto per l'andamento negativo del traffico passeggeri, da 700.000 a soli 200.000 in cinque anni. Fa notare che la cancellazione delle limitazioni da parte del Ministro Salvini dimostra che qualcuno ha ingannato la città, promettendo di risolvere le limitazioni, mentre ora vantano il successo della loro rimozione. Brunetti sottolinea che è giusto trovare le responsabilità politiche di questa situazione e richiama il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, a prendere atto delle menzogne ​​raccontate nel corso degli anni. Il caso dell'aeroporto di Reggio Calabria è un esempio lampante di come la politica possa influenzare le infrastrutture chiave e avere un impatto significativo sulle comunità locali. La mancanza di chiarezza riguardo alle limitazioni e la continua disinformazione hanno portato un danno notevole per la città ei suoi cittadini. Ora, è fondamentale fare piena luce su questa vicenda e responsabilizzare coloro che hanno agito in modo ingannevole o hanno cercato di danneggiare l'aeroporto di Reggio Calabria a discapito della comunità locale. Innanzitutto, è necessario condurre un'indagine completa e trasparente per determinare chi sono i responsabili di queste menzogne e di questa politica dannosa. I cittadini hanno il diritto di conoscere la verità e di vedere i colpevoli ritenuti responsabili per il danno causato all'aeroporto e alla città. Il coinvolgimento del Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, solleva ulteriori domande riguardo alla sua partecipazione nella gestione dell'aeroporto di Reggio Calabria. Se le limitazioni possono essere facilmente superate con un tratto di penna, allora ci si deve chiedere perché questa situazione non è stata risolta molto tempo fa e perché è stato permesso che l'aeroporto scivolasse in una condizione di declino per così tanto tempo. La figura del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, viene anche messa in discussione. Sebbene il Sindaco Brunetti eviti di addebitargli tutte le responsabilità, è fondamentale che anche il ruolo di Occhiuto sia esaminato attentamente, poiché è il capo del Governo Regionale e ha il dovere di garantire il benessere delle città e delle infrastrutture calabresi. Per risarcire l'intera Città Metropolitana di Reggio Calabria per i danni subiti, sarà necessario un impegno concreto da parte del governo centrale e regionale. Investimenti nell'aeroporto, nuovi

♬ suono originale - Luigi Palamara l'Arciere