Ribelli, Poeti, Liberi La pioggia danza sulle strade come le lacrime di chi ha conosciuto la solitudine, Un vento leggero ci sus...
Ribelli, Poeti, Liberi
La pioggia danza sulle strade come le lacrime di chi ha conosciuto la solitudine,
Un vento leggero ci sussurra che la vita è ancora una possibilità da cogliere.
Nonostante il mondo sia grigio e aspro, restiamo vivi, ribelli di fronte all'apatia,
La disperazione ci abbraccia, ma il nostro spirito è una fiamma che non si spegne.
I giorni si susseguono, come le gocce sulla finestra, monotoni e uguali,
Ma noi siamo più forti delle catene che cercano di imprigionarci.
In un mondo di regole strane e logiche distorti,
Siamo artisti della ribellione, trasformando il dolore in arte, la rabbia in poesia.
I sogni si infrangono contro le pareti di questa società degradata,
Ma raccogliamo i frammenti per creare un mosaico di speranza.
Le istituzioni ci tradiscono, ma noi ci rialziamo, testardi e ostinati,
Lottiamo per una verità che ci appartiene, non quella costruita da chi vuole illuderci.
Nelle strade camminiamo, anime libere in un mondo incatenato,
La nostalgia per un passato che ci è stato sottratto ci accompagna.
Ma anche nell'oscurità, troviamo la luce della nostra umanità,
Rifiutiamo l'oblio, gridiamo la nostra esistenza con parole incendiarie.
Le maschere cadono, mostrando l'ipocrisia celata dietro i sorrisi,
Le relazioni sono fragili, ma restiamo autentici, nonostante le delusioni.
I cuori si spezzano, ma le cicatrici ci rendono più forti e veri,
In un mondo che spesso ignora il valore della fragilità.
Siamo prigionieri di un destino che cerchiamo di sfidare,
Schiavi delle necessità che ci incatenano, ma non della nostra volontà.
Lottiamo per la libertà di vivere con passione e coraggio,
Sogniamo in modo audace, amiamo senza riserve, sfidiamo il buio con forza.
Nelle vene scorre il fuoco della rivolta, il desiderio di un mondo migliore,
Incatenati dalle circostanze, ma liberi nei pensieri e nelle emozioni.
Anche quando ci porteranno via tutto, rimarrà la nostra dignità,
Perché, anche nell'ombra della morte, saremo ricordati come anime libere.
Sì, nasciamo prigionieri, ma rifiutiamo di morire come schiavi,
Affrontiamo la vita con il cuore aperto, lottiamo per ciò in cui crediamo.
Siamo ribelli, poeti della vita, custodi della nostra umanità,
E non importa quante sfide ci aspettino, vogliamo vivere e morire liberi.
Luigi Palamara
Astract dal libro Il Castello dei Sogni Incantati di Luigi Palamara
-tutti i diritti riservati-
Dipinto di Luigi Palamara
INFO : 388 838 5889